Prenota la tua consulenza ! Ti aspetto
Logo LucaPiombino
Fissa un appuntamento

Mastoplastica Hybrida

Di che si tratta?

La mastoplastica additiva ibrida combina l’utilizzo di protesi mammarie con la tecnica del lipofilling, l’utilizzo cioè del proprio tessuto adiposo che viene prelevato dal corpo e trattato in modo da poter essere iniettato. Questa tecnica consente:

  • Di poter scegliere protesi più piccole e raggiungere il volume desiderato in combinazione con il lipofilling.
  • Di poter, oltre ad aumentare il volume del seno, correggere alcune irregolarità delle mammelle, anche nei casi in cui vi siano cicatrici retraenti e depressione provocate da pregressi interventi chirurgici.
  • Migliorare la forma nelle mammelle tubulari o tuberose, in quanto spesso la sola protesi non è in grado di correggere irregolarità della forma e del profilo.
  • Una copertura maggiore della protesi garantisce risultati più naturali.
mastoplastica hybrida
FAQ
Perché si ricorre all'intervento?
E’ una procedura adatta a tutte le pazienti che voglio aumentare il volume del proprio seno ma:
- Desiderano una protesi piccola che sia meno sensibile al tatto.
- Correggere irregolarità delle mammelle dopo interventi chirurgici.
- Asimmetrie che non possono essere corrette con il solo ausilio di una protesi.
- Nel caso di mammelle tuberose e tubulari.
- Nel caso di poco tessuto a copertura delle protesi.

Nella mastoplastica additiva ibrida il grasso non ha una funzione riempitiva ma quella di migliorare il risultato finale.
Cosa bisogna fare prima dell'intervento?
La mastoplastica additiva ibrida non è adatta a chiunque: è riservata a donne che abbiano la corretta indicazione e un certo accumulo di grasso necessario per eseguire l’intervento chirurgico, anche se il più delle volte non è necessario prelevare grandi quantità di grasso.
Come avviene l'intervento chirurgico?
La prima fase dell’intervento prevede il prelievo del grasso da specifiche aree del corpo e la sua preparazione per poi essere successivamente iniettato.
Si procede con la mastoplastica e il posizionamento delle protesi scelte, gli accessi chirurgici vengono chiusi con il grasso e con la tecnica di lipofilling si va ad aumentare il volume della mammella e/o a rimodellare le irregolarità del seno.
L’intervento si svolge in anestesia generale e ha una durata di circa due ore, due ore e mezza. L’accesso chirurgico rimane solo quello necessario per la mastoplastica additiva, per prelevare ed infiltrare il grasso vengono utilizzate delle piccole cannule che non lasceranno nel tempo alcun segno.
Si applica, infine, un bendaggio compressivo, che, una volta rimosso, viene sostituito da un reggiseno sportivo.
Che cosa succede dopo l'operazione?
Dopo circa 3 giorni dall’operazione la medicazione compressiva viene rimossa e sostituita con un reggiseno elastico sportivo, che dovrà essere indossato per circa 60 giorni. Inoltre va indossata una guaina compressiva nelle aree di prelievo del grasso. Nei primi giorni successivi all’operazione si consiglia riposo assoluto e limitazione dei movimenti, in particolare degli arti superiori. Nella prima fase post-operatoria sarà normale una sensazione di gonfiore, rigidità e lieve dolore delle mammelle. Dopo 7-10 giorni può essere ripresa l’attività lavorativa e dopo circa 30 giorni quella sportiva.
I farmaci
Nei primi giorni post-operatori sarà normale la presenza di lieve dolore, gonfiore, arrossamento ed ecchimosi della zona trattata. Il fastidio post-operatorio può essere controllato con normali antidolorifici e antinfiammatori.
Le cicatrici
Prima e dopo l’intervento non devono essere utilizzati alcuni farmaci come l’aspirina.
Le cicatrici residue hanno una lunghezza di circa 4-7 cm e sono poco visibili, sia nel solco mammario che a livello peri-areolare. Le cicatrici della liposuzione sono di pochi millimetri e sono quindi impercettibili o comunque poco rilevanti dal punto di vista estetico.
I risultati
Il risultato dell’intervento chirurgico dipende da diversi fattori, come la condizione clinica di partenza del paziente, la capacità di cicatrizzazione e l’osservanza delle indicazioni post-operatorie date dal chirurgo: evitare movimenti inappropriati, astenersi dall’esposizione solare fino a completa stabilizzazione delle cicatrici. Il profilo definitivo sarà visibile dopo circa un anno ma i risultati e i benefici saranno apprezzabili fin da subito.
Va detto che comunque una parte del grasso infiltrato andrà a perdersi nel tempo (circa un 30%) e caso di persone molto sportive questa percentuale potrebbe aumentare.
Quali sono i possibili rischi
Le complicanze dell’intervento sono rare, ma possibili: ematomi e sanguinamento, infezione, ritardata guarigione della ferita chirurgica, cicatrizzazione ipertrofica, modificazione della sensibilità cutanea.
Le complicanze relative all’impianto protesico possono essere: contrattura capsulare e rottura della protesi. Le cause di queste complicanze non sono ancora del tutto chiare e numerosi sono gli studi al riguardo. La contrattura capsulare è una complicanza prevedibile e molto frequente, che consiste nella formazione di una capsula periprotesica eccessivamente rigida che disloca la protesi e causa asimmetria mammaria. Esistono vari gradi di contrattura e, in base alla gravità, si imposta il trattamento più adeguato. Nei casi più gravi è necessaria la revisione chirurgica con eventuale capsulotomia e sostituzione di protesi. L’utilizzo di adeguati accorgimenti e di protesi di nuova generazione e di ottima qualità riduce notevolmente l’incidenza di questa complicanza. La rottura protesica, complicanza più rara, comporta dolore e asimmetria mammaria e necessita di una revisione chirurgica con pulizia della sede di impianto e sostituzione protesica.
Richiedi una consulenza
Insieme troveremo la miglior soluzione per correggere i tuoi inestetismi.
© 2022 - Dr Luca Piombino - Plastic & Aesthetic Surgery STP S.r.l.
Via Germanico 79 - 00192 Roma
P.IVA: 16739921001 - R.E.A. : RM1672829
OMCEO RM-180 -  All Rights Reserved
menu
× Hai qualche domanda?
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram