Nel campo della chirurgia plastica la Mastoplastica additiva Verona risulta uno degli interventi più richiesti dalle donne. Grazie alla sua professionalità ed esperienza il Dottor Luca Piombino rappresenta a tal proposito un solido punto di riferimento per tutte quelle donne che vogliono intraprendere questo importante percorso di cambiamento fisico.
La trasformazione che nasce dall’operazione non riguarda però solo l’aumento del seno, ma tocca profondamente la donna anche a livello identitario. È per questa ragione che il Dottor Piombino segue ogni cliente in modo puntuale, specificando sempre che la Mastoplastica additiva Verona non è “solo” un intervento al seno ma un percorso di profondo cambiamento personale. Ed è a questo, che ci si deve preparare.
L’operazione apporta maggiore sicurezza alla donna, implementa la sua autostima e ridisegna la sagoma del seno innalzando il decolleté. Grazie all’intervento la donna ritrova un seno pieno e giovane, sodo e aumentato di una taglia. Ed è per questa ragione che, ad esempio, molte delle donne che ricorrono all’intervento lo fanno perché vivono male il fatto di avere un seno piccolo.
Grazie alla Mastoplastica additiva Verona è possibile implementare la pienezza del seno e avere finalmente un decolleté abbondante ma non volgare o eccessivo. Molti medici operano al seno aumentandolo a dismisura. Questo va a creare un’immagine posticcia del seno stesso, cosa che può provocare anche un disagio psicologico nella donna. La Mastoplastica additiva Verona effettuata dal Dottor Piombino, invece punta a donare alla donna un seno certamente più grande e pieno, ma entro le giuste proporzioni.
Secondo il Dottor Piombino il seno deve sempre essere il naturale proseguimento di una serie di curve fisiche d’insieme. Il seno che viene a crearsi attraverso una Mastoplastica additiva Verona non deve spezzare l’armonia generale del corpo della donna.
Quando una donna si sottopone all’intervento chirurgico della Mastoplastica additiva Verona può aspettarsi come risultato un seno uniforme e compatto, più grande e voluminoso di una taglia, ma anche in perfetta sintonia con tutto il resto del corpo. Il seno che, per forza di gravità o per altri motivi risultava cadente si trasforma ora in un seno abbondante, ma in maniera assolutamente equilibrata.
La Mastoplastica additiva Verona è l’intervento perfetto per tutte quelle donne che, a seguito di un allattamento si trovano a fare i conti con un seno svuotato e leggermente cadente. Ogni donna sa bene come il corpo sia anche sinonimo di identità. Ecco perché chi decide di sottoporsi all’intervento non lo fa solo per una questione estetica.
Le donne che si rivolgono al Dottor Piombino per effettuare l’intervento sono donne che hanno voglia di riacquistare sicurezza personale e autostima. L’operazione, infatti non ha solo dei risultati estetici ma anche delle implicazioni psicologiche.
È proprio per questa ragione che l’intervento è ideale anche per tutte quelle donne che hanno una mammella leggermente asimmetrica e diversa rispetto all’altra. In questo caso, il compito della Mastoplastica additiva Verona è quello di ristabilire un equilibrio formale fra le due mammelle, e aumentare il tono del seno.
In linea generale, le donne che si rivolgono al Dottor Piombino per la mastoplastica sono donne che desiderano continuare a piacere e a piacersi.
Ci sono molti dettagli relativi alla Mastoplastica additiva Verona che è bene che la cliente conosce fino al principio del percorso. È proprio per questa ragione, che il Dottor Piombino accoglie le donne che desiderano sottoporsi all’intervento spiegando ogni passaggio.
Uno degli aspetti più importanti della Mastoplastica additiva Verona è certamente quello delle protesi. Non tutte le protesi infatti sono uguali, ed è sempre bene concordare con il medico chirurgo la migliore soluzione. La protesi in silicone sono quelle che meglio riescono a simulare il movimento del seno, sia quando la donna è in piedi che quando è sdraiata.
Oltre alla forma anatomica che si desidera per il proprio seno è bene che la donna intenda tutto l’iter medico attorno all’operazione. Vi è un decorso operatorio importante a cui prepararsi. Non va sottovalutato un naturale momento di fermo, che segue le prime due settimane successive alla Mastoplastica additiva Verona. Ad ogni modo, per tutti i dettagli il Dottor Piombino è a fianco di ogni donna nella massima professionalità.
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia plastica al seno più comunemente conosciuto come ingrandimento del seno. Sempre più spesso le donne, giovani e anche molto giovani, sentono l’esigenza di ingrandire il proprio seno.
La mastoplastica ibrida è una tecnica chirurgica che permette di combinare la
mastoplastica additiva all’utilizzo di innesti di grasso, per una maggiore personalizzazione dell’intervento.
La mastoplastica additiva tramite trasferimento di grasso autologo è una procedura adatta alle pazienti che desiderano un aumento del seno moderato con una soluzione completamente naturale, senza corpi estranei protesici. È necessario che la paziente disponga di una quantità di grasso sufficiente per permettere un prelievo in buone condizioni.
La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia plastica, finalizzato alla riduzione e al rimodellamento di mammelle eccessivamente voluminose e ptosiche o a correggere seni di volume patologico, come le gigantomastie.
La mastopessi è un intervento di chirurgia plastica che ha lo scopo di correggere la ptosi del seno, cioè lo scivolamento verso il basso di una mammella che risulta cadente e svuotata, riportando le mammelle nella sua posizione normale.
L’intervento di breast revision è una procedura che permette di rimodellare il seno di pazienti non soddisfatte dei risultati di un intervento pregresso di mastoplastica, sia riduttiva, sia additiva.
Una delle complicanze, seppur rara, legate alla mastoplastica additiva con inserimento di protesi è la simmastia post chirurgica, nota anche come “effetto uniseno” o perdita del solco intermammario.
Le mammelle tuberose o con asimmetrie severe sono anomalie congenite dovute a un’alterazione dello sviluppo della ghiandola mammaria, caratterizzata da un aumento abnorme della distanza tra i due seni, da una evidente asimmetria tra i due solchi e da un complesso areola-capezzolo molto grande, che può arrivare ad occupare tutta la parte apicale del seno.
La mammella maschile è meno rappresentativa di quella femminile ma, in epoca puberale, adolescenziale e in età adulta, può aumentare di volume dando luogo a quella che viene chiamata ginecomastia.